FAQ EQF

L'EQF è una griglia di comparazione delle qualificazioni articolata in 8 livelli. L’EQF contribuisce a migliorare la trasparenza, la comparabilità e la portabilità delle qualificazioni consentendo di confrontarle con quelle di altri Paesi grazie alle scrittura basata sui risultati dell'apprendimento (learning outcomes). Lo strumento include tutti i tipi e tutti i livelli di qualificazioni. Usare i risultati dell'apprendimento rende chiaro ciò che una persona sa, capisce ed è in grado di fare. Il livello aumenta in funzione della competenza: dal livello 1 all’8, il più alto. L’European Qualification Framework è strettamente collegato ai Quadri nazionali delle qualificazioni (QNQ).
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Oltre agli Stati membri dell'UE, altri 11 paesi si stanno preparando ad attuare l'EQF, Islanda, Liechtenstein e Norvegia (paesi dello Spazio economico europeo), Albania, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia e Turchia (paesi candidati), Bosnia-Erzegovina, Kosovo (candidati potenziali) e Svizzera.

EQF non costituisce un riconoscimento AUTOMATICO a livello europeo delle qualificazioni ma solo una comparazione, non è una certificazione o un’attestazione, non attribuisce valore legale ai titoli e non è uno strumento finalizzato all’equipollenza o equivalenza dei titoli.

Il livello EQF di un titolo di studio viene attribuito dall’ente titolare della qualificazione, ossia dall’ente che la rilascia (es. Ministero dell’Istruzione, Ministero dell’Università e della Ricerca), a seguito di un iter istituzionale chiamato Processo di Referenziazione. Il livello EQF non è una certificazione ma una classificazione che aiuta nel rendere più “trasparenti” gli esiti raggiunti grazie alla descrizione in risultati di apprendimento delle competenze acquisite.

La raccomandazione EQF invita gli Stati membri a creare una chiara corrispondenza tra i rispettivi quadri o sistemi nazionali delle qualificazioni e i livelli EQF. Gli Stati membri devono riesaminare e aggiornare, se necessario, la referenziazione dei livelli dei quadri o sistemi nazionali delle qualificazioni ai livelli previsti da EQF.

Ogni paese che vuole correlare i propri livelli nazionali di qualificazioni a EQF elabora una relazione dettagliata in base a 10 criteri di referenziazione raccomandati, che viene poi presentata in sede europea e approvata se soddisfa i requisiti richiesti. Una volta rapportati i quadri nazionali a EQF, tutte le qualificazioni di nuovo rilascio (per esempio certificati, diplomi, supplementi ai certificati, supplementi ai diplomi) e/o le banche dati sulle qualificazioni devono includere un chiaro riferimento al livello appropriato EQF e del Quadro Nazionale delle Qualificazioni

Gli Enti titolari delle qualificazioni stesse, ossia chi le rilascia (es. Ministero dell’istruzione, Ministero dell’università e Ricerca, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, etc), a seguito di un iter istituzionale definito Processo di referenziazione.

Il primo Rapporto di referenziazione del sistema italiano delle qualificazioni al quadro europeo delle qualificazioni per l'apprendimento permanente (EQF) è del 2012. Il Rapporto ha permesso di referenziare i titoli dell’Istruzione Generale, Istruzione Superiore e le qualificazioni regionali dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale - IeFP (cioè le qualificazioni triennali e quadriennali rilasciate nell'ambito di accordi Stato-Regione). Attualmente è in fase di aggiornamento per includere tutte le qualificazioni italiane non incluse nel Primo rapporto.

In Italia il Quadro nazionale delle qualificazioni QNQ è stato istituito con il Decreto Interministeriale dell’8 Gennaio 2018. Il QNQ è uno strumento  di  descrizione  e classificazione  delle  qualificazioni  rilasciate  nell'ambito del Sistema nazionale  di  certificazione  delle  competenze. Il  QNQ   rappresenta   il   dispositivo   nazionale   per   la referenziazione delle qualificazioni italiane al Quadro europeo delle qualificazioni e ha  la  funzione  di  raccordare  il  sistema  italiano  delle qualificazioni con i sistemi degli altri Paesi europei. Il QNQ ha anche l'obiettivo di coordinare  e rafforzare  i diversi sistemi che concorrono all'offerta pubblica di  apprendimento permanente  e  dei  servizi  di  individuazione   e   validazione  e certificazione delle competenze. Le dimensioni, i descrittori e i livelli del QNQ sono sviluppati in coerenza e continuità con  il  Quadro  europeo  delle qualificazioni: ciascuno degli otto livelli del QNQ trova corrispondenza nel livello omologo del Quadro europeo delle  qualificazioni. EQF permette di comparare le qualificazioni e le competenze di studenti, lavoratori e cittadini dell’Unione Europea migliorando l’occupabilità e la mobilità, rendendo le opportunità di lavoro davvero senza confini.